Piedi che sudano troppo martedì 5 novembre 2013      


I piedi che sudano troppo rappresentano spesso un problema e, se a questo si aggiunge anche il cattivo odore, la cosa può essere spesso fonte di imbarazzo. Alla base di un eccessiva sudorazione c’è fondamentalmente una causa genetica, per cui la questione si può affrontare ma è difficile risolverla del tutto. Per cominciare può essere utile lavare i piedi con acqua e sapone di Marsiglia ogni qual volta ci si liberi delle calzature. Il sapone di Marsiglia non ha un odore gradevole per tutti, però è un antibatterico naturale che tra l’altro non arreca problemi neanche a chi soffre di allergie, il che non si può dire degli oli essenziali.

Una volta lavati, i piedi andrebbero asciugati con cura anche nelle zone più nascoste, come gli spazi tra le dita, che sono le zone in cui germi e funghi proliferano con più facilità. Infine per rispondere all’occlusione determinata da scarpe e calze, si possono usare delle polveri che aiutano a disperdere l’acqua e il calore. Nei casi più gravi si può affrontare la situazione di petto ricorrendo alla tossina botulinica, si tratta di un rimedio a lunga durata, ma anche più invasivo. Bisogna ovviamente rivolgersi a un medico che inietterà con dei microaghi il botulino. Questo ha, infatti, il potere di bloccare l’azione dell’acetilcolina, un neurotrasmettitore attivo nel rilascio del sudore. Sono sufficienti due sedute, una a distanza di circa otto mesi dall’altra, per avere un risultato immediato e senza effetti collaterali.

La nota dolente è il costo, che si aggira intorno agli 800 euro. Quando poi al piede che suda troppo si somma anche un cattivo odore persistente e immune perfino ai ripetuti lavaggi, si parla di bromidosi plantare e le cause vanno ricercate nelle calzature poco traspiranti o nella presenza di funghi e batteri che danneggiano la cute provocando il fastidioso odore. Non si può negare comunque che ci siano persone più portate per natura a produrre un sudore maleodorante. In questo caso è importante assicurarsi che il piede non sia costretto in calzature di gomma o comunque di materiali poco traspiranti e, soprattutto in estate, prediligere sandali e scarpe molto leggere.

Pare, inoltre che anche un’alimentazione leggera povera di grassi, aglio e cipolla, possa venire incontro in queste situazioni. Per un’azione più mirata, poi, si può preparare un decotto di salvia e una volta freddo applicarlo sui piedi tamponando con dei dischetti di cotone; oppure può funzionare preparare del tè nero con mezzo litro d’acqua e due bustine, aggiungere due litri d’acqua fredda e immergere i piedi per un quarto d’ora. Entrambe le attività andrebbero fatte due volte a settimana. Ancora sono indicati oli essenziali di lavanda, cedro, menta o timo, oppure una strofinata di acqua e sale che aiutando ad eliminare le cellule morte contiene anche il rischio di formazione di batteri. Non bisogna dimenticare i sempre utili pediluvi a base di bicarbonato di sodio e l’importanza di disinfettare i piedi prima di mettersi a letto, usando alcool o acqua e aceto bianco. ©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella  Giosa - vedi tutti gli articoli di Antonella  Giosa

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Piedi che sudano troppo martedì 5 novembre 2013      

I piedi che sudano troppo rappresentano spesso un problema e, se a questo si aggiunge anche il cattivo odore, la cosa può essere spesso fonte di imbarazzo. Alla base di un eccessiva sudorazione c’è fondamentalmente una causa genetica, per cui la questione si può affrontare ma è difficile risolverla del tutto. Per cominciare può essere utile lavare i piedi con acqua e sapone di Marsiglia ogni qual volta ci si liberi delle calzature. Il sapone di Marsiglia non ha un odore gradevole per tutti, però è un antibatterico naturale che tra l’altro non arreca problemi neanche a chi soffre di allergie, il che non si può dire degli oli essenziali.

Una volta lavati, i piedi andrebbero asciugati con cura anche nelle zone più nascoste, come gli spazi tra le dita, che sono le zone in cui germi e funghi proliferano con più facilità. Infine per rispondere all’occlusione determinata da scarpe e calze, si possono usare delle polveri che aiutano a disperdere l’acqua e il calore. Nei casi più gravi si può affrontare la situazione di petto ricorrendo alla tossina botulinica, si tratta di un rimedio a lunga durata, ma anche più invasivo. Bisogna ovviamente rivolgersi a un medico che inietterà con dei microaghi il botulino. Questo ha, infatti, il potere di bloccare l’azione dell’acetilcolina, un neurotrasmettitore attivo nel rilascio del sudore. Sono sufficienti due sedute, una a distanza di circa otto mesi dall’altra, per avere un risultato immediato e senza effetti collaterali.

La nota dolente è il costo, che si aggira intorno agli 800 euro. Quando poi al piede che suda troppo si somma anche un cattivo odore persistente e immune perfino ai ripetuti lavaggi, si parla di bromidosi plantare e le cause vanno ricercate nelle calzature poco traspiranti o nella presenza di funghi e batteri che danneggiano la cute provocando il fastidioso odore. Non si può negare comunque che ci siano persone più portate per natura a produrre un sudore maleodorante. In questo caso è importante assicurarsi che il piede non sia costretto in calzature di gomma o comunque di materiali poco traspiranti e, soprattutto in estate, prediligere sandali e scarpe molto leggere.

Pare, inoltre che anche un’alimentazione leggera povera di grassi, aglio e cipolla, possa venire incontro in queste situazioni. Per un’azione più mirata, poi, si può preparare un decotto di salvia e una volta freddo applicarlo sui piedi tamponando con dei dischetti di cotone; oppure può funzionare preparare del tè nero con mezzo litro d’acqua e due bustine, aggiungere due litri d’acqua fredda e immergere i piedi per un quarto d’ora. Entrambe le attività andrebbero fatte due volte a settimana. Ancora sono indicati oli essenziali di lavanda, cedro, menta o timo, oppure una strofinata di acqua e sale che aiutando ad eliminare le cellule morte contiene anche il rischio di formazione di batteri. Non bisogna dimenticare i sempre utili pediluvi a base di bicarbonato di sodio e l’importanza di disinfettare i piedi prima di mettersi a letto, usando alcool o acqua e aceto bianco. ©  RIPRODUZIONE RISERVATA

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